
Hai mai pensato di installare un impianto di condizionamento e climatizzazione all’interno del tuo capannone o magazzino? Sia d’estate che d’inverno le operazioni di carico, scarico, stoccaggio e deposito di merci e materiali possono sconvolgere il microclima dell’ambiente di lavoro. Gli impianti di raffrescamento risolvono situazioni polverose e stressanti, dal punto di vista termico, grazie all’aria fresca e non condizionata: ecologica, economica, ideale per la tua salute!
Il problema “aria fresca” in capannoni e magazzini
Per grandi spazi chiusi, sottoposti ad attività pesanti e prolungate nel tempo la diffusione di polvere, pulviscolo e particelle nell’aria dell’ambiente di lavoro è garantita! Soprattutto in capannoni e magazzini dove merci e materiali escono ed entrano in continuazione e in qualsiasi condizione atmosferica. Installare tradizionalicondizionatori però non è una scelta conveniente: un capannone, infatti, subisce continui sbalzi di temperatura a causa della facile e frequente apertura di porte e finestre.
Condizionare significherebbe attivare un sistema di raffreddamento “non stop”, poco efficace e soprattuttocostoso.
Gli impianti di raffrescamento fisso Aquarial per capannoni e magazzini sono pensati per generare e diffondere aria fresca in modo omogeneo, anche in presenza di aperture.
Come funzionano gli impianti di raffrescamento fissi in capannoni e magazzini
Gli impianti di raffrescamento fissi Aquarial sono sistemi di diffusione di aria fresca che sfruttano l’evaporazione dell’acqua e non utilizzano gas refrigeranti. Refrigerare tramite evaporazione significa garantire lo scambio di energia tra aria e acqua: il calore sottratto all’aria fa evaporare l’acqua, generando un abbassamento di temperatura. Il calore latente – l’energia che è utilizzata per far evaporare l’acqua contenuta nel vapore (aria condensata) – aumenta, a scapito del calore sensibile. Tutto ciò senza il supporto di energia esterna.
Ecco perché installare impianti di raffrescamento fissi in capannoni e magazzini è conveniente, anche dal punto di vista economico. Tutto ciò di cui c’è bisogno è un pannello evaporante, un sistema di distribuzione di acqua fredda e un ventilatore: al resto pensa Aquarial!
Tipologie di impianti di raffrescamento per capannoni e magazzini
Dopo aver valutato la cubatura dell’ambiente da raffrescare, è opportuno valutare le diverse possibilità di installazione.
Gli impianti di raffrescamento fissi per capannoni e magazzini esigono la presenza di aperture “naturali”, cioè già presenti nello spazio industriale interessato. L’evacuazione dell’aria immessa dal raffrescatore è infatti indispensabile. Se non esistessero vie d’uscita o non fossero abbastanza, meglio installare appositi estrattori. A questo punto si può valutare la tipologia di impianto fisso da realizzare, la canalizzazione necessaria e il numero di raffrescatori utili a rinfrescare in modo omogeneo lo spazio.
Per il tuo capannone e magazzino scegli tra gli impianti di raffrescamento fissi la tipologia e il modello ideale. Ricorda che Aquarial propone più soluzioni di impianti fissi customizzati e chiavi in mano, senza dimenticare il raffrescamento localizzato, dedicato cioè ad alcune aree del capannone, a particolari settori di produzione o a specifici macchinari.