
Quando l’estate fa troppo caldo (e quest’anno lo stiamo accusando parecchio) il rimedio più facile e veloce per raffrescarsi, soprattutto in ufficio o in azienda pare accendere l’aria condizionata. Ma il condizionamento può anche influire negativamente su chi lavora!
Esistono altri modi per stare al fresco in azienda? Aquarial dice si!
Il problema aria condizionata in luoghi di lavoro
Quando in un ufficio fa troppo freddo chi lavora rende meno e l’azienda spende più soldi. È questo il risultato di uno studio svolto dalla Cornell University nel 2015: il freddo eccessivo (così come il caldo) rallenta la capacità intellettiva dei lavoratori e ne mette in pericolo la salute.
La ricerca ha condotto l’esperimento su 9 postazioni di lavoro per 16 giorni lavorativi. I dipendenti analizzati hanno lavorato per 20 ore a 20°C e 25°C di temperatura interna, con chiari risultati:
I primi hanno trascorso il 54% del tempo digitando al pc con un margine di errore del 25%
I secondi hanno trascorso il 100% del tempo digitando al pc con un margine di errore del 10%
Lavorare in condizioni più rigide rende più difficile, quindi, la concentrazione e peggiora il rendimento.
Il raffrescamento evaporativo tra i modi per stare al fresco in azienda
Se le donne preferiscono temperature più miti e non amano lo sbalzo termico tra interno ed esterno di un ambiente di lavoro, gli uomini ricercano invece il freddo convinto! Certamente lavorare al fresco controllato aiuta la concentrazione, evita lo stress da sudorazione e il calo energetico. Tuttavia, esporsi al freddo del condizionatore per molte ore al giorno non è la soluzione migliore: non sono rari casi di emicrania, influenza e ahimè lievi congestioni.
Tra i modi per stare al fresco in azienda il raffrescamento evaporativo può evitare questi fastidiosi problemi, oltre a garantire temperatura controllata, fresco ecologico 24h al giorno, poco consumo d’acqua e di elettricità, manutenzione minima.
Gestire meglio la temperatura interna di un ambiente permette al datore di lavoro di risparmiare e soddisfa il bisogno di fresco pur mantenendo una temperatura tra i 25-27°C, evitando lo sbalzo termico e la respirazione di gas refrigeranti.