
Il raffrescamento evaporativo è un’ottima alternativa all’aria condizionata, che permette di rinfrescare gli ambienti in modo economico, ecologico e sano. Ma come orientarsi nella scelta del raffrescatore?
La prima scelta: fisso o portatile
La prima distinzione è quella tra raffrescatori fissi e portatili. Molto dipende dalle specifiche esigenze di utilizzo: si tratta di periodi di utilizzo brevi e stagionali, oppure continuativi per tutto l’anno?
Ad esempio, un’industria plastica o metalmeccanica è caratterizzata da temperature elevate ed esalazioni chimiche per tutto l’anno, e avrà quindi esigenza di un impianto fisso. Diversamente, impianti balneari, ristoranti e terrazze all’aperto, che soffrono le temperature elevate solamente nei periodi estivi, potranno dotarsi di raffrescatori portatili, sfruttando anche la possibilità di spostare il raffrescatore.
Soluzioni per ambienti grandi e piccoli
Attraverso il nostro servizio completo e su misura, che prende avvio con una consulenza e con un sopralluogo iniziale, sapremo valutare le specifiche esigenze di raffrescamento, progettando e realizzando l’impianto più adatto.
Superfici e volumi contenuti possono contare su raffrescatori mobili, idonei anche per il raffrescamento di singole aree di lavoro, mentre grandi capannoni e magazzini, estesi in superificie e in altezza, dovranno essere dotati di impianti fissi ad hoc. In particolare, Aquarial propone i seguenti impianti fissi:
Raffrescatore industriale fisso AQU 30.000 per ambienti unici fino a 400 mq
Raffrescatore industriale fisso AQU 18.000 l/L/S per ambienti unici fino a 250 mq e dotato di 3 uscite d’aria: inferiore, laterale e superiore
Raffrescatore industriale fisso AQU WINDOWS per ambienti unici fino a 100 mq
Attraverso la combinazione di uno o più raffrescatori con diverse uscite d’aria, è possibile rinfrescare qualunque ambiente produttivo, di diverse dimensioni e conformazioni.
La nebulizzazione per gli esterni
Per gli spazi esterni, bisognerà tenere conto delle caratteristiche dell’ambiente: temperatura di partenza, circolo dell’aria e dimensioni dell’area. Diversamente dalla tradizionale aria condizionata, adatta solo per ambienti chiusi, il raffrescamento evaporativo è adatto anche per gli ambienti aperti, pur con consumi ridotti di acqua e corrente elettrica. Il principio dell’evaporazione contribuisce a creare ambienti freschi e puliti, ripulendo l’aria esterna da particelle di sporcizia e cattivi odori. Ecco quindi che i raffrescatori per esterni, combinati con la nebulizzazione di acqua, sono la soluzione ideale per giardini e terrazze privati, ma anche per eventi estivi all’aperto, manifestazioni e ricevimenti.